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PERIZIE ECONOMETRICHE, ANATOCISMO BANCARIO, USURA E CMS

Nei rapporti di conto corrente nella maggioranza dei casi si può riscontrare l’applicazione di voci di spesa illecitamente pagate alle banche. Si parla di anomalie come anatocismo bancario, usura, commissioni di massimo scoperto e interessi ultralegali. Le nostre perizie econometriche, attraverso la dimostrazione di tutte le violazioni normative e al contestuale calcolo di tutti le voci di recupero, sono finalizzate alla richiesta di ripetizione delle somme indebitamente pagate.

Nel dettaglio si procede nel quantificare:

  • Anatocismo bancario

    La perizia econometrica ricalcola il saldo del conto corrente scorporando gli eventuali interessi anatocistici (considerando i diversi orientamenti della giurisprudenza), definendo i maggiori oneri sostenuti dal cliente ai sensi dell’art. 1283 c.c.: “In mancanza di usi contrari, gli interessi scaduti possono produrre interessi solo dal giorno della domanda giudiziale o per effetto di convenzione posteriore alla loro scadenza, e sempre che si tratti di interessi dovuti almeno per sei mesi.”

  • Interessi Usurari

    A partire dall’applicazione della legge usura n. 108/96 è possibile, mediante il confronto con i Tassi Soglia, verificare se la banca abbia applicato interessi usurari

  • Commissioni di Massimo Scoperto (C.M.S.)

    Una buona parte della giurisprudenza (tra cui la Cassazione) ritiene nulla questa commissione

  • Anatocismo da Usura e CMS

    Ricalcolando di volta in volta i saldi al netto degli importi non dovuti, per usura, anatocismo e CMS, è possibile richiedere i maggiori interessi determinati.

  • Interessi ultralegali

    In casi di mancata pattuizione in contratto dei tassi di interesse o di riferimento al cosiddetto “Uso piazza” è possibile chiedere la ripetizione del differenziale tra tasso pagato e tasso BOT

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